Arte

Il Metodo

Il lavoro artistico e progettuale di Angela Florio si fonda su una continua ricerca che attraversa ogni progetto,e che unisce la fisica, le filosofie e la storia. Ogni elemento forma un mosaico di conoscenze interiorizzate che alimentano un metodo di lavoro rigoroso e preciso, caratterizzato da fasi ben definite che guidano l’intero processo creativo. Il modello ornamentale si sviluppa trasversalmente, adattandosi a diverse forme di espressione e applicazione. Un singolo stampo in gomma può essere impiegato per stampare su tessuti, creare ritratti digitali o produrre carta da parati, permettendo così una varietà di utilizzi che generano continuità visiva e coordinamento armonioso tra i diversi supporti. Questa versatilità permette al decoro di superare i limiti dell’ oggetto unifunzionale per estendersi su tutte le superfici, grazie anche alla cultura della riproduzione seriale tipica del design. Tuttavia, resta fondamentale il processo creativo e di innovazione per studiare, realizzare, interpretare e applicare il concetto decorativo, garantendo così la sua rilevanza e vitalità nel contesto contemporaneo.

Attraverso la ricerca e l’approccio metodologico accurato, l’oggetto si trasforma in un’opera d’arte, anche quando incorpora elementi riproducibilità. Tale processo dona un significato più profondo ed evocativo, elevando l’oggetto al di là della sua funzione pratica e conferendogli una dimensione artistica unica nel suo genere. L’artista e designer invita lo spettatore in un viaggio sensoriale ed emozionale, in cui i colori, le forme e le poetiche si fondono per creare opere che vanno oltre la mera rappresentazione visiva, catturando l’essenza stessa delle cose portando alla luce l’io interiore sia dell’artista che dell’osservatore attraverso la sua ricerca innovativa e multidisciplinare, si offre una prospettiva unica sulla bellezza nelle sue opere e in tutti i suoi progetti, trasformando i suoi elementi distintivi in opere d’arte che sfidano le convenzioni spazio-temporali.

Arràs

Quadrolibro

Ritratti contemporanei

Icone Profane